Questo sito è nato nell'ottobre 2008 con l'indirizzo "www.osteriadelcurato.it" - Da luglio 2023 ha cambiato indirizzo in "osteriadelcurato.blogspot.com"

Un quartiere senza scuole

(il testo di questo post risale al 13.11.2014)
Un'esigenza molto sentita nel quartiere "Osteria del Curato" è quella di un polo scolastico (materna-elementare-media) che allo stato attuale manca del tutto (l'unica struttura esistente è l'asilo nido di Via Alberto Burri, convenzionato con il Comune).

Il quartiere si è molto ampliato e la presenza di famiglie con bambini in età scolastica è molto alta e (per fortuna) in aumento, così come sono in aumento (purtroppo) le difficoltà delle famiglie per garantire ai propri figli la frequenza alle scuole, dalle materne alle medie.

Ci si riferisce, ovviamente, al fatto che portare uno o più figli ogni mattina negli istituti scolastici dislocati negli altri quartieri (Quarto Miglio, Cinecittà Est, Cinecittà, solo per citare le zone limitrofe) significa restare bloccati nel traffico e contribuire a intasare la circolazione già di per sé disastrosa (tanto per fare un esempio, lo sbocco su Via di Capanelle ogni mattina prevede circa 30-40 minuti di fila: vedi altro post).

Il diritto allo studio non può essere una corsa ad ostacoli a danno delle famiglie.

In un altro quartiere, sorto ultimamente intorno a Via Petroselli (oltre il Raccordo), insieme al quartiere stesso è nata una scuola ipertecnologica (tra l'altro, in base ai criteri stabiliti da quella scuola, gli alunni di Osteria del Curato non potrebbero neanche accedervi).

Il nostro quartiere, invece, che esiste da molti più anni, versa ancora - da questo punto di vista - in una situazione di totale abbandono.

I ragazzi del nostro quartiere hanno lo stesso diritto degli altri ad avere una scuola di zona, frequentata dalla comunità locale, dove venga favorito uno sviluppo armonico tra didattica, educazione ed esigenze sociali.

Negli ultimi anni l'interesse del Comitato di Quartiere su questo problema è stato costante:

Il 30 giugno 2010 una delegazione del C.d.Q. (il presidente Elio Graziani, Lucia Iungo e Gianna Castellani) incontrò l'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma, Fabrizio Ghera, e chiese di inserire, nella programmazione di nuovi edifici scolastici, almeno una materna e una elementare nel nostro quartiere.

Il 26 novembre 2010 ancora una delegazione del C.d.Q. (il presidente Elio Graziani, Lucia Iungo, Gianna Castellani ed Emiliano Pozzi) ha partecipato ad un sopralluogo, unitamente ai Tecnici del Municipio e del Comune di Roma, al fine di prendere visione delle aree che sono già nella disponibilità del Comune e che per le loro caratteristiche si prestano urbanisticamente all'edificazione di un polo scolastico di base: materna, elementare e media.

Elio Graziani riferisce che "Le prime aree prese in considerazione sono quelle contigue perimetralmente all'Asilo Nido in Via Alberto Burri.
Col Dipartimento IX comunale ci sarà un approfondimento sulle aree prese in esame e, se eventualmente necessario, anche su altre che abbiano già una destinazione dedicata a servizi scolastici dai Piani di Zona.
Il C.d.Q. - ed in particolare Lucia e Gianna che, da sempre e persistentemente, avvertono nella presenza della scuola nel nostro territorio un fatto di alto valore sociale ai fini di una sana evoluzione e socializzazione dei giovani - seguirà passo passo ogni passaggio amministrativo utile al raggiungimento dell'obiettivo."

Il 3 maggio 2011 durante un incontro pubblico con Sandro Medici, Presidente del Municipio, in Via Campo Farnia, n. 100 (Villaggio Appio) è stato nuovamente sollevato il problema della necessità di un polo scolastico nel nostro quartiere.

Il 27 maggio 2011 una petizione per la scuola, firmata da 1.225 cittadini, è stata inoltrata all'Assessore Ghera con protocollo QN/2011/26900.

Il 21 febbraio 2012 una delegazione del C.d.Q. ha di nuovo incontrato l'Assessore Ghera, proponendo di impegnare a questo scopo gli oneri edificatori che l'Amministrazione comunale acquisirà dai circa 120 appartamenti previsti dal programma edificatorio riguardante Osteria del Curato.

Il 2 settembre 2013 la sig.ra Anna Pedano ("una cittadina, madre, contribuente e lavoratrice in nome di moltissime altre cittadine, madri, contribuenti e lavoratrici che attendono da anni un Vostro riscontro") ha di nuovo richiesto ai Dirigenti del Municipio un riscontro su questo tema, inviando loro una mail (dalla quale è tratta la parte iniziale di questa pagina).

Ad oggi, però, ancora nessuna novità significativa a favore di una scuola nel nostro quartiere.

Ampliare il bacino di utenza:

Nel frattempo - fino alla costruzione di nuove scuole - il Comitato di Quartiere chiede almeno di modificare i bacini di utenza, cioè di dare ai residenti di "Osteria del Curato" una maggiore possibilità di scelta, designando come scuola primaria (elementare) di appartenenza almeno un'altro istituto oltre quello (attualmente designato) di Gregna S. Andrea.
Questo è molto importante perché, in fase di iscrizione, è determinante il punteggio per prendere il posto, e il punteggio è più alto se ci si iscrive ad una scuola appartenente al proprio bacino di utenza.

Riorganizzare il trasporto scolastico:

Naturalmente, il C.d.Q. chiede anche:

di dare a tutto il quartiere la possibilità di usufruire del trasporto scolastico per le medesime scuole di cui sopra, ampliando quindi anche in questo caso la possibilità di scelta;

  • di estendere il diritto al trasporto scolastico fino alle scuole medie.

    A tale scopo, con una mail del 23.10.2014 il Presidente del C.d.Q. Elio Graziani ha richiesto alle competenti autorità comunali e municipali di "definire i reali confini geografici del quadrante urbanistico e la relativa appartenenza alle scuole esterne, in modo che i bacini d'utenza possano disporre di un razionale e allineato trasporto scolastico, che va garantito fino alle scuole medie."